2 Maggio 2011
Presentazione incontro sul tema CASA PUBBLICA
Il laboratorio quarto stato nasce a Reggio Emilia nella primavera del 2010 ad opera di cinque giovani e meno giovani professionisti reggiani: Rossana Benevelli, Simone Ruini, Chiara Valli, Federico “di Giusto” Venturi architetti e Franco Cefalota economista.
Il termine quarto stato nasce nell’ottocento e sta ad indicare quella parte del popolo (il terzo stato) che non usufruiva, di fatto, per ragioni economiche e sociali di quei diritti che la rivoluzione francese aveva conquistato per tutti gli uomini, nasce per scissione e separazione.
In conformità con l’origine storica del termine Il Laboratorio Quarto Stato si rivolge a tutti i cittadini di Reggio Emilia che, in opposizione ad ogni concezione esclusivistica e privatistica, considerano la città un bene comune. I cui mutamenti debbono pertanto muovere dai bisogni e dai desideri delle persone che la abitano. È un invito all’incontro e al dialogo, per capire cosa possiamo dire e fare assieme.
Per questo il laboratorio sarà aperto a tutti coloro che intendono farsi portatori di diritti e d’interessi comuni, unico presidio dei diritti individuali di ognuno, a partire dai quali possiamo fare di Reggio una città nella quale valga la pena di vivere.
Che cosa ci proponiamo? L’intento che ci anima è quello di costruire un punto di vista e una progettualità alternativi a quelle che finora hanno prevalso e che hanno concepito lo sviluppo urbano in termini quantitativi, in funzione della rendita. Tanto più che quel modello, anche per effetto della crisi economica, è giunto a fine corsa.
La crisi può essere l’occasione per puntare ad una diversa concezione della città, non più una città energivora, che divora la campagna e lo spazio dell’uomo, ma una città dolce, rispettosa dell’ambiente che la circonda, che ponga al centro i bisogni sociali, sulla base di un modello partecipativo. L’anno scorso nel pieno della polemica sul nuovo piano strutturale comunale tenemmo un seminario che sviluppò una critica radicale e forte in particolare sull’area nord e sulle previsioni del nuovo piano. Quel seminario, che vide un’ampia partecipazione di cittadini ed ebbe larga eco sulla stampa, ci ha reso consapevoli, che se si voleva davvero incidere sulle politiche urbanistiche e territoriali, occorreva procedere alla creazione di un laboratorio, che auspichiamo duraturo, nel quale la creatività dei cittadini possa esprimersi, restituendo così il governo della città ai suoi attori naturali: i cittadini stessi, con le loro aspirazioni, i loro desideri, la loro volontà d’essere soggetti del cambiamento.
In questa seconda fase il “Laboratorio Quarto Stato” intende porsi come strumento di supporto culturale e tecnico ai cittadini alle loro espressioni politiche e sociali che a vario titolo sono impegnati sul territorio, in difesa dei beni comuni, che dicono no al consumo di suolo e che ritengono che dalla crisi attuale si possa uscire con una diversa qualità della produzione, del consumo, dell’abitare e del vivere la città.
Il tema dell’abitare sarà al centro del primo ciclo d’incontri. C’è parso utile iniziare con questo tema, non solo perché attualmente stiamo vivendo un’emergenza abitativa (case invendute, aumento degli sfratti ecc. ecc.), ma anche perché ciò corrisponde ad un’esperienza primaria, che è alla base dell’origine della città (uomo come animale politico nel senso greco del termine e cioè abitante della polis).
Intendiamo quindi analizzare la realtà dei nostri quartieri in collaborazione con il TEATRO DEI QUARTIERI che hanno in questi anni realizzato dei video sul tema della casa, con una particolare attenzione a quanto si è realizzato in passato d’edilizia sociale.
Si terranno quattro incontri ogni mercoledì del mese di maggio alle ore 21,00 nell’OFFICINA di CASA BETTOLA casa cantoniera autogestita – via Martiri della Bettola n° 6, Reggio Em.
dai titoli:
04 Maggio “CASE MOLTO POPOLARI” l’iniziativa è condotta da esperti del Laboratorio Quarto Stato e da Sabrina Iotti e Monica Franzoni che parleranno in particolare dell’esperienza e del metodo di Lavoro del Teatro dei Quartieri.
11 Maggio “QUARTIERE ROSTA NUOVA”
18 Maggio “QUARTIERI COMPAGNONI-FENULLI”
25 Maggio “ABITARE LA VIA EMILIA”
a seguire tre incontri con date da stabilire e che saranno meglio definiti con i partecipanti al primo ciclo:
DOVE VIVO? ABITARE cosa vuol dire? Letture dei modi di abitare a Reggio Emilia
COSA E’ UNA CITTA’? Aspetti Territoriali, economici e sociali
COME GIRO DIPENDE DA DOVE VIVO? Mobilità e città, quale relazione?
I promotori Laboratorio QUARTO STATO