5 Ottobre 2011
Io vorrei che fossero un unico quartiere e forse lo stanno diventando. Di questo chi amministra la città dovrebbe essere contento e, invece, questo fatto è vissuto con fastidio dai nostri amministratori o almeno da quelli che erano presenti all’incontro pubblico di giovedì 29 settembre scorso.
A quell’incontro pubblico per la prima volta ho visto tanti abitanti di via Fenulli e di via Barchi.Non era mai successo. Oggi apprendo che tutti insieme, come ”costituendo Comitato spontaneo contro i parcheggi” stanno raccogliendo firme tra la popolazione dei due quartieri.
Colpevole, di questa separatezza, anche chi ha attivato e gestito male un percorso partecipativo partito nel 2004 per due motivi:
- partecipazione attiva significa coinvolgere gli abitanti già all’inizio dell’iter elaborativo di un progetto. A progetto approvato è un’operazione per creare consenso e così stato e il report finale lo dimostra.
- incontri pubblici, sportelli informativi, agenda 21 (100.000 Euro per 3 assemblee) si organizzano sull’intero territorio circoscrizionale perchè la riqualificazione di un’area problematica come il “Compagnoni” deve coinvolgere in prima persona tutti i residenti.
Il “Compagnoni” era ed è un considerato un “ghetto” da quasi tutti i reggiani. Debellare il pregiudizio doveva essere il primo obiettivo di Agenda 21. Solo quello, se gestito con intelligenza sociale e partecipazione politica, avrebbe giustificato 100.000 Euro di spesa.
Ma veniamo al merito, cioè, agli obiettivi del progetto di riqualificazione.
Riqualificazione Edilizia: beh gli edifici sono lì e parlano da soli!
Diradamento urbanistico: significherà in totale meno alloggi e altezze dei fabbricati futuri oltre la norma edilizia (II variante del PRU – da n° 5 piani a max n° 9 piani).
Servizi di quartiere: una nuova piazza – per fare cosa? Le piazze funzionano se animate da attività, servizi ed usi, nel frattempo negozi al dettaglio locali commerciali chiudono in tutta la città. Il centro polifunzionale assolverà a tutto ciò?
Riorganizzazione della viabilità con la costruzione di percorsi ciclopedonali: bene. Prioritari dovrebbero essere i collegamenti con i percorsi esistenti e possibili con l’intorno (esempio le piste ciclabili di via della Canalina e di via Rosselli) e zone interno di cui il quartiere è già dotato (vedesi pista ciclopedonale del Fenulli.
Parcheggi a raso e autorimesse interrate: perchè non si è pensato di destinare una porzione di alloggi ad utenti non automuniti, vuoi per scelta, vuoi per necessità e disposti a rinunciare alla proprietà di un’automobile per sperimentare il primo quartiere senza auto d’Italia (ma non in Europa). Proposta non assurda data la collocazione vicina al centro e la dotazione dei servizi della zona. 530 parcheggi a raso sono qualificanti di cosa?
Ci si nasconde dietro la norma dei due parcheggi per auto. Le norme si possono modificare, le due varianti approvate lo dimostrano.
Aree verdi: fino ad oggi il verde più che riqualificato è stato sottratto; in via Fenulli vedisi area parcheggio per piscina Onde Chiare, area recintata in uso esclusivo all’associazione Rugby e tra via Fenulli e via Inghilterra area resa edificabile con il nuovo PSC
Al “Compagnoni”:
1) traslando il sedime degli edifici sul limite di confine lato ovest (prima variante al PRU all’incirca MQ 900 di verde in meno;
2) stessa operazione su via Bergonzi, stima modesta in mq 600 di verde in meno;
3) il progetto prevedeva su via Bergonzi una porzione di verde, aiuola con alberature, di separazione e delimitazione tra l’area parcheggio e il percorso pedonale prospiciente l’edificato nuovo. Aiuola non realizzata.
Le alberature presenti sono cioè che rimane delle piante preesistenti
Ad oggi il numero di nuovi alberi (che avranno la parvenza di alberi fra non meno di 15 anni) è di gran lunga inferiore a quelli abbattuti.
Amministratori e progettisti coinvolti hanno dimostrato e dimostrano di non conoscere la realtà sociale e urbanistica del quartiere.
Per tutti loro io proporrei un mese di “soggiorno obbligato” negli alloggi posti al piano terreno dei nuovi fabbricati su via Bergonzi!
p. FORUM DEI CITTADINI
Benevelli R. architetto
che dal 1996 ha scelto di abitare nel quartiere Compagnoni Fenulli